Chi non conosce il mondo degli emulatori probabilmente non avrà mai sentito parlare di joystick MAME. In quest’articolo verrà spiegato che cosa significa questo termine e come funzionano questi particolari controller. Per chi è completamente a digiuno dell’argomento, si tratta di un excursus interessante nelle periferiche arcade, mentre gli amanti dei giochi anni ’80 troveranno sicuramente qualche notizia interessante in più.
Cos’è MAME e come funziona
Per rendere questo articolo fruibile a tutti, partiamo dalle basi e spieghiamo che cosa significa letteralmente joystick MAME. MAME, (acronimo di Multiple Arcade Machine Emulator), è l’emulatore più famoso del mondo, ma che cos’è un emulatore? Un programma da installare sul computer che permette di eseguire un software diverso e non compatibile per quella macchina.
Nell’ambito del gaming retro gli emulatori sono indispensabili per far girare sui computer giochi degli anni passati, scritti magari per il Commodore 64, Amiga o altre piattaforme da gioco ormai superate. L’emulatore MAME si può scaricare dal sito Internet ufficiale, disponibile in diverse versioni per computer a 32 e a 64 bit.
La più usata è quella arcade, perché gli appassionati di questa tipologia di titoli sono numerosissimi. Chi vuole giocare a Super Mario o a Pac-Man sul computer ha bisogno di un emulatore e il migliore è MAME.
Ovviamente occorre anche un joystick MAME, o quanto meno idoneo a questo tipo di giochi. Per installare l’emulatore bisogna scaricare la versione classica dal sito, quella arcade e i giochi che si desidera emulare. La configurazione più semplice del programma parte dallo scompattamento del file compresso appena scaricato.
Volendo aggiungere anche la versione arcade, fare la stessa operazione per estrarre i file nella medesima cartella. Per aprire il programma doppio clic sull’icona arcade oppure su MAME per la versione classica.
Configurare il joystick MAME
Ecco come avviare i giochi con i quali usare i joystick per MAME. Far partire l’emulatore e metterlo a schermo intero. Cliccare sul menu Options, Directories e quindi dal menu a tendina scegliere Roms. A questo punto non resta che cercare i giochi sfogliando le varie cartelle. Per impostare l’emulatore occorre un po’ di dimestichezza, perciò rimandiamo ad altri tutorial più specifici anche per non annoiare chi sa già come farlo.
Le impostazioni sono soggettive e permettono di regolare la qualità audio, il modo di vedere le schermate, la risoluzione dello schermo e molte altre funzionalità. Per scegliere la periferica con la quale giocare bisogna selezionarla nel menu Controllers, impostando joystick MAME, mouse, pistola o quello che si preferisce.
Dopo aver settato tutto è il momento di far partire il gioco, ma è necessario un ultimo step.
Appena parte la schermata iniziale cliccare sul tasto Tab della tastiera e si aprirà un popup di configurazione. Bisogna decidere quali funzioni assegnare al joystick MAME facendo scorrere tutte le voci premendo le frecce della tastiera fino a che non si trova Player 1 Controls. Si può scegliere se usare solo il joystick oppure anche qualche tasto della tastiera, magari per sparare o colpire gli avversari.
Per abilitare l’uso di un gamepad si può usare una procedura più veloce. Aprire l’emulatore, selezionare l’elenco dei giochi, sceglierne uno e cliccarci sopra con il pulsante destro del mouse. Aprire il menu Controllers e spuntare la casella Joystick. Quando parte il gioco cliccando sul pulsante Tab si possono selezionare i settaggi specifici solamente per quel titolo.
Ecco cosa troviamo nel kit di un joystick MAME fai da te
Prezzi medi e guida all’uso
Gli amanti dei giochi anni ’80 solitamente desiderano riprodurre in maniera fedele le periferiche di quei tempi. Quelli che vengono detti joystick MAME sono controller molto simili a quelli che si usavano nei cabinati delle sale giochi. Molti desiderano costruirseli da soli ed esistono tutti i pezzi in kit appositi che partono da 50 euro.
I joystick per MAME già pronti, adatti sia al computer che alle console, hanno un prezzo medio che va da 35 a 90 euro. Ovviamente più il joystick è complesso e pieno di pulsanti più sarà laboriosa la configurazione, ma sarà anche più soddisfacente creare mosse speciali nei picchiaduro.
La procedura è sempre e comunque la stessa descritta nel paragrafo precedente, solamente che ci saranno più o meno tasti ai quali assegnare le funzioni.
In genere i kit completi per fabbricarsi da soli un joystick per MAME supportano tutti i sistemi operativi e contengono l’occorrente per far funzionare il controller. La scatola dove montarli viene predisposta dall’utente, perché è una grande soddisfazione costruirsi a mano un controller.
I kit hanno un prezzo medio di 80-90 euro e per la costruzione di un cabinato si rimanda ad altre guide oppure alla propria manualità. Solitamente la struttura prescelta è di legno, ricavato delle tavole in compensato di vecchi mobili o comprato nei negozi per il fai da te.
Per quel che riguarda la parte elettronica vi sono le istruzioni dettagliate, spesso anche in italiano, comunque corredate di disegni per essere comprensibili a tutti. Quasi sempre i kit comprendono due joystick per MAME, una serie di pulsanti, cavi elettrici e circuiti.