Tutti vorremmo avere un joystick di qualità che costi poco. Ovviamente è possibile risparmiare solo fino a un certo punto se si desidera il massimo. Analizziamo le caratteristiche da tenere in considerazione quando bisogna scegliere la periferica giusta per giocare.
Simulatori di volo
Chi non vorrebbe avere un joystick di qualità che costi poco alzi la mano. È evidente che tutti i gamers cercano la periferica imbattibile che costi meno possibile, ma spesso bisogna trovare un giusto compromesso.
Non è possibile spendere pochi soldi e avere un joystick di qualità eccelsa, ma è altrettanto vero che non è necessario spendere una fortuna per degli ottimi prodotti.
Analizziamo tutti i punti da considerare per valutare un joystick di qualità. L’obiettivo è avere l’oggetto giusto per i propri giochi preferiti e spendere meno soldi possibile. Oggi vanno molto di moda i gamepad, ma in questa sede parleremo solamente dei controller per pilotare aerei o navi spaziali.
I joystick sono stati i primi accessori per giocare usciti in commercio negli anni ’80. Quelli moderni sono molto più sofisticati e li usano persino i piloti per addestrarsi a guidare gli aerei. Naturalmente i simulatori di volo a livello professionale sono una nicchia di mercato piuttosto costosa, che necessita anche di computer e schermi di livello alto.
In questo caso il joystick di qualità è il più caro che esista in commercio e deve avere alcune caratteristiche che è bene conoscere. Innanzitutto spesso è abbinato all’acceleratore, chiamato in gergo throttle. Nei modelli di alta gamma è separato dal joystick ed è per l’appunto la leva che consente di accelerare, proprio come funziona nelle cabine di pilotaggio.
Nelle periferiche più economiche il throttle si trova alla base del joystick e questo comporta vantaggi e svantaggi. Costa sicuramente di meno, ma per avere joystick e acceleratore separati occorre un certo spazio.
Termini strani da conoscere
Nelle caratteristiche dei joystick di qualità sono presenti i comandi per regolare l’asse di rotazione ed evitare di rigirarsi su sé stessi. L’asse dell’aereo, che sia civile o da guerra, deve essere perfettamente centrato, perciò quando si controllano le caratteristiche troveremo scritto asse di rotazione o qualcosa di simile.
Può darsi che ci sia la parola inglese yaw, che significa imbardata, ovvero l’oscillazione intorno all’asse.
La visuale durante il volo può essere regolata automaticamente o indipendentemente, questo dipende dalle preferenze del giocatore. Un joystick di qualità ha sempre la funzione hat switch, una piccola levetta solitamente posizionata nella parte alta e manovrabile tramite il pollice.
Tramite essa si può cambiare il punto di vista, in gergo conosciuto come POV, acronimo di Point Of View. Poter guardare intorno senza modificare la traiettoria di volo è molto importante nei simulatori di volo da guerra per identificare eventuali nemici.
Un altro termine che spesso si vede scritto nelle specifiche degli articoli è force feedback che è la vibrazione. Tutti i joystick di qualità ce l’hanno ed è possibile aumentarla, diminuirla o toglierla del tutto. Questo accresce notevolmente la sensazione di realismo durante decolli, atterraggi e sparatorie.
Da non sottovalutare il numero di pulsanti presenti nel joystick.
Teoricamente non ne sarebbe necessaria una gran quantità, ma poter personalizzare i comandi associati aumenta notevolmente le performance del gioco. I controller di qualità hanno più di 200 comandi personalizzabili, quelli economici ne hanno una decina e quelli di base tre o quattro.
Joystick di qualità per volare nello spazio
Avere modo di personalizzare i pulsanti è molto importante nelle simulazioni di volo civile, per non parlare di quelle militari. Vi sono alcuni gamers che desiderano avere riproduzioni perfette delle cabine di comando di certi aerei. Questi sono i controller più costosi in assoluto, ma tenendoli in mano è come essere nella cabina di pilotaggio dei cacciabombardieri americani.
Il mondo dei simulatori di volo è estremamente variegato e i joystick di qualità di questo tipo sono considerati di fascia alta, anzi top, perché possono costare più di 500 euro, come quello del cacciabombardiere A-10C dell’U. S. Air Force. In questo modello e negli altri di gamma alta è presente la tecnologia H. E. A. R. T., ovvero Hall Effect Accu Rate Technology.
Questa garantisce una precisione millimetrica dei comandi perché è basata su sensori magnetici 3D.
Grazie ad essa non vi sono attriti né rischi di usura, dunque questi joystick di qualità top dureranno nel tempo senza consumarsi né diminuire la risposta ai comandi. Oltre a pilotare gli aerei civili e da guerra vi sono molti appassionati di voli spaziali. In questo caso la qualità del joystick deve essere eccellente e vi devono essere molti pulsanti personalizzabili.
Nello spazio le manovre possibili sono ancora più numerose e, a seconda del titolo al quale si sta giocando, imprevedibili e fantasiose. Una caratteristica da guardare sempre sono i sensori, che devono essere almeno a 16 bit per avere un controllo totale sul velivolo.
Di solito questi joystick di qualità eccellente funzionano sia con il computer che con le console, mentre quelli economici sono progettati specificatamente solo per l’uno o per le altre.
